Lo scarto non si scarta!


Lo scarto non si scarta!

Claudia BELVISO (IMAA) – CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE

Nella realtà contemporanea basata sempre più sull’economia circolare, gli scarti rappresentano le ‘nuove sorgenti’ del futuro. La determinazione di processi e tecnologie che consentano la trasformazione dei rifiuti industriali in nuova materia prima è una delle sfide che il mondo della ricerca deve vincere per contribuire seriamente alla salvaguardia del nostro pianeta. Ancora una volta la natura ci fornisce il modello da seguire, lo schema da imitare.

La Terra si compone di rocce e minerali costituiti prevalentemente da silicio, alluminio e ossigeno. Tra questi, la zeolite costituisce certamente uno dei minerali più utilizzato nella vita quotidiana. In virtù delle sue singolari proprietà (elevata superficie specifica o grande capacità di scambio cationico, solo per citarne alcune) la zeolite è anche efficacemente utilizzate per la bonifica di suoli e acque contaminate.

Ma di cosa sono fatti molti degli scarti industriali? Non sorprenderà scoprire che il silicio e l’alluminio costituiscono gran parte della loro composizione chimica e mineralogica.

Che gli scarti dunque diventino zeolite!

You may also like

Page 1 of 22