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Economia circolare della filiera agro-alimentare: valorizzazione degli scarti e dei sottoprodotti mediante operazioni a membrana.

Gli scarti agro-alimentari sono sempre più considerati una risorsa di sostanze ad alto valore aggiunto piuttosto che un problema per l’ambiente. Tali sostanze possono essere recuperate e riutilizzate in altri settori come quello nutraceutico (coloranti naturali, alimenti funzionali), farmaceutico (antiossidanti naturali, integratori) e cosmetico (formulazioni di creme e prodotti anti-invecchiamento) secondo i principi dell’economia circolare. In quest’ottica i rifiuti diventano risorse da recuperare e valorizzare, attraverso il riciclo, creando benefici sia per l’ambiente, che per l’economia (nulla si crea e nulla si distrugge, tutto si trasforma).
In questa attività sistemi di filtrazione a membrana, come l’ultrafiltrazione e la nanofiltrazione, vengono illustrati come tecnologie innovative per promuovere il recupero di sostanze ad alto valore aggiunto (per es. vitamine, proteine, antiossidanti, ecc.) da alcuni reflui della produzione agro-alimentare e la produzione di acqua depurata con notevoli vantaggi per il contenimento dell’impatto ambientale.

a cura di: Istituto per la Tecnologia delle Membrane - CNR