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Cambiamenti climatici; Conseguenze degli incendi boschivi e ruolo della biodiversità degli artropodi in ambiente forestale mediterraneo; Economia circolare a base biologica con Tenebrio molitor per la riduzione dell’inquinamento da materie plastiche

Gli artropodi rappresentano la componente più diversificata e abbondante di organismi animali. Negli ecosistemi boschivi e sono considerati modelli di studio ideali per comprendere le trasformazioni indotte da disturbi di tipo naturale o antropico (incendi boschivi). Nel contesto ecologico, gli incendi sono considerati un evento di disturbo, ossia un evento in grado di modificare le condizioni ambientali di un ecosistema. Ogni evento di disturbo è caratterizzato da una intensità, una durata ed una frequenza: da questi fattori dipende non solo il grado di alterazione dei parametri ambientali, ma anche la tipologia di risposta adattativa che gli organismi sono in grado di intraprendere per ristabilire il loro equilibrio con l’ambiente.
La ricerca di modi nuovi e sostenibili per utilizzare la plastica è un argomento al quale ormai vengono rivolte molte attenzioni, considerando la quantità di plastica prodotta nel mondo, e gli effetti disastrosi che arreca all’ambiente. Una delle possibilità più recenti per la mitigazione di questa problematica è l’utilizzo degli insetti adibiti alla biodegradazione della plastica. In particolare, sono rappresentati i risultati di un progetto di economia circolare di un coleottero (Tenebrio molitor) che potrebbe rappresentare un’ottima soluzione al problema sempre più emergente dell’inquinamento da materie plastiche.

VI ASPETTIAMO: Piazza Italia, Reggio Calabria, 9:30 – 18:30

  • codiceCLIMA15
  • luogoPiazza Italia, Reggio Calabria
  • destinatariTutti
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    eventi